Novità

Si sente sempre più frequentemente parlare della necessità di “diversificare”, cioè sviluppare sport/attività di montagna alternativi allo sci alpino, e di “fare sinergia”, cioè unire gli sforzi tra enti/comprensori/realtà affini.

Dal 2014, La Grande Corsa Bianca invita appassionati di vario genere (ciclisti, trailers, sciatori, ora anche mushers) a cimentarsi su percorsi ciclo-escursionistici, di ciaspole e di sci di fondo che si snodano tra Alta Valle Camonica, Alta Val di Sole, Val di Corteno e Valtellina.



E’ disponibile sul sito la mappa interattiva appositamente realizzata per La Grande Corsa Bianca: visualizzate i due tracciati 2018 corredati da molte immagini panoramiche:

http://setegcb.cloudapp.net/#

Arrivederci al prossimo anno

Anche la IV edizione della Grande Corsa Bianca è andata in archivio.

Vi è stato un pizzico di follia nel volerla organizzare nuovamente, quest’anno l’avventura è stata ancora più del solito totalizzante. Agonisticamente è stato entusiasmante il duello tra due autentici fuoriclasse della specialità, alternatisi a più riprese alla testa della corsa: chi l’avrebbe spuntata, uno sciatore come Patrick Bohard (il primo a utilizzare gli sci da cross country alla Corsa) o un podista come Oliviero Bosatelli, alla fine giunto primo al traguardo di Ponte di Legno? Bravissimi anche Valerio Mondini e Graziana Pè, rispettivamente terzo e quinta assoluti, ma bravi in generale tutti i concorrenti, tutte piacevoli persone. Per tutti citiamo Ausilia Vistarini, partita con poca preparazione a seguito di problemi personali, che ha finalmente raggiunto con il solito sorriso il traguardo di Ponte di Legno (unica donna biker nelle 4 edizioni disputate). 

Come da pronostico la gara da 80 Km, novità dell’edizione 2017, si è rivelata molto adatta ai bikers, che hanno occupato i primissimi posti della classifica. Tra questi si è inserito un musher con i suoi cani, a dimostrazione che, con qualche ritocco, anche per loro ci può essere un futuro agonistico nella Corsa. Tra i podisti, straordinaria la prestazione di Laura Besseghini, quinta assoluta, che non ha avuto rivali nemmeno tra gli uomini. Per gli sciatori si è fatta sentire negativamente la carenza di neve.

Eccezionale come al solito il lavoro dei volontari, pochi ma impeccabili e generosissimi, che ringraziamo pubblicamente; l’accoglienza riservata ai concorrenti rappresenta uno degli aspetti più belli della manifestazione.

Dal punto di vista ambientale la manifestazione non è stata certamente quella che ci attendevamo: il clima caldo-umido dei giorni pre gara e del primo di corsa ha sensibilmente ridotto e reso fradicio il già scarso manto nevoso, trasformando vari pezzi di tracciato in una brutta copia di un trail estivo. Ci resta quindi un po’ di amarezza per non aver avuto la possibilità di offrire il nostro territorio nella sua migliore veste invernale, amarezza che cercheremo di levare andando alla ricerca di una nuova edizione che sia finalmente “con i fiocchi”. Per ora abbiamo fissato la data, 1,2,3 febbraio 2018; nel corso della stagione vedremo cosa escogitare per rendere la Corsa sempre più accattivante a veterani e nuovi iscritti.

Nella Gallery potete ammirare delle bellissime immagini di questa edizione firmate Andrea Zampatti e Davide Ferrari.


Grazie di cuore a tutti e arrivederci al prossimo anno.

  • Mico

  • 1
  • Parco nazionale dello Stelvio

  • ferrino

  • Alta Valle Camonica

  • SeTeTRACK

  • Hotel Vezza

  • 1
  • 2